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PIVARI ANDREA

sito web: www.andreapivari.it

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BIOGRAFIA FOTOGRAFICA

Andrea Pivari è nato a Ferrara il 9 Febbraio 1945. Attualmente risiede a Colà di Lazise in provincia di Verona. È istruttore FIPS dal 1977 e per molti anni si è dedicato all'insegnamento. Appassionato di mare e di Fotografia ha unito queste due passioni e ciò gli ha consentito di attenere pregevoli risultati nel campo della Fotografia subacquea. Collabora da alcuni anni con riviste del settore; ha partecipato a concorsi nazionali ed esteri conseguendo importanti riconoscimenti. Usa la fotografia come espressione delle proprie emozioni che cerca di trasmettere allo spettatore. Per questo si dedica frequentemente a sperimentare tecniche diverse o utilizzare angoli di ripresa che meglio gli consentano di esprimersi.

 

CLICCANDO SULLA FOTO E' POSSIBILE VISIONARE ALCUNI AUDIOVISIVI

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

imMAginaRE

2013

 

Molte volte, durante una immersione, ho vissuto momenti che mi davano sensazioni diverse dal puro interesse naturalistico. Scattavo le foto ma sul monitor vedevo solo una semplice riproduzione di soggetti senz'anima e mi chiedevo il perché. Volevo ritrovare la magia dei momenti, la fantasia delle forme, lo stupore dei colori. Ho capito che mancava la musica.

Ho scelto il primo movimento del Quartetto n° 14 in do diesis minore op. 131 di Beethoven. L'ho portato sott'acqua con me. Nella mia mente. Finalmente sono riuscito a vedere il mio mare con gli occhi dell'anima.


PRECIOUS WATER

FLORIDA: TERRA D'ACQUA

2009

 
Nato in analogico, ha vinto il secondo premio ad Antibes nel 2000. In Florida esistono più di 700 sorgenti d'acqua dolce. La loro temperatura oscilla tra i 22 e i 25 gradi. Esplorarne alcune ha significato vivere esperienze completamente diverse tra loro. La trasparenza di Rainbow Spring ti catapulta in un mondo irreale, dove non esiste più il sopra e il sotto. Ginnie Spring, dove i tannini in decomposizione rendono le acque rosse e inquietanti, ti avvolge in un mondo di mistero. La distesa di ninfee rende Alexander Spring un luogo di favola e la lenta e rassicurante discesa in corrente dei fiumi porta ad incontri con pesci incuriositi. Nei mesi invernali lincontro con i Lamantini a Cristal River è veramente emozionante.

IL SORRISO D'ORIENTE

2008

 

Lisola di Cebu è una tra le più grandi delle oltre 7000 isole che formano larcipelago delle Filippine. Nella sua costa sud occidentale, il promontorio di Tongo si protende verso lisola di Negros e nella sua parte sud, a metà strada tra Panagsama e Moal Boal si trova il Sampaguita Resort. Questo audiovisivo è stato realizzato per far conoscere questi fondali dove la vita in simbiosi fa scoprire che ogni forma di vita ne nasconde un'altra.


CRITTERS

2009

 

Nato in analogico ha vinto il primo premio ad Antibes nel 2008. LIndonesia è il più vasto arcipelago del mondo e le sue 17.000 isole si distendono tra lOceano Indiano e il Pacifico. Il Sulawesi è una di quelle isole. Lembeh è un canale che sinsinua tra la terraferma e unisola da cui prende il nome. Lungo circa 12 km e largo da 200 fino a 1200 metri, è paragonabile a una enorme pass in cui si mescolano le acque del Mar di Celebes con quelle del Mare delle Molucche, creando un habitat particolarmente ricco di vita endemica. Queste piccole creature dalle forme a volte stranissime, rendono questi fondali interessantissimi.


BLU

2010

 

 

Le immersioni lungo la barriera corallina sono ricche di colore. Lasciarsi trasportare dalle correnti leggere in mezzo a banchi di pesci colorati è piacevole e rilassante, ma le forti emozioni si provano quando ci si immerge nel blu delle acque libere e si spera nell'incontro con i grandi pesci pelagici.


I FONDALI DI TULAMBEN

(un'ora in sei minuti)

2012

 

Tulamben si trova sulla costa est dell' isola di Bali. Che il fondale fosse di origine vulcanica lo sapevo e quindi sapevo che non avrei trovato barriere coralline. Quello che non potevo conoscere era il senso di ansia che avrei provato nel pinneggiare per diversi minuti nell'assoluto nulla dopo aver esplorato il relitto del Liberty e prima di trovarmi davanti all'esplosione di vita e colori delle "stazioni di pulizia" dove cernie, murene e molti altri pesci si concentrano per farsi pulire dai parassiti e dai residui di cibo, da gamberetti molto attivi. E' questa mia sensazione che ho cercato di trasmettere nel montaggio.

(La storia del Liberty: USAT Liberty era una nave da trasporto utilizzata dall' esercito degli USA durante la seconda guerra mondiale. Nel gennaio del 1942 era in rotta dall' Australia alle Filippine con un carico di pezzi ferroviari e gomma. L' 11 gennaio fu silurato da un sottomarino giapponese a circa 11 miglia nautiche a sud-ovest dello stretto di Lombok. Due cacciatorpedinieri, lo statunitense Paul Jones e l' olandese Van Ghent, presero a rimorchio la nave danneggiata nel tentativo di raggiunger Singaraja, il porto olandese per le Isole di Sonda Minori che si trova sulla costa nord dell' isola. Purtroppo, a causa dell' enorme quantità di acqua imbarcata, la cosa non riuscì e il Liberty si arenò sulla spiaggia di Tulamben consentendo così di salvare carico ed equipaggio. Nel 1963 l' eruzione del monte Agung causò forti scosse del territorio e la nave scivolò fino ad essere completamente sommersa ed ora si trova su un fondale sabbioso ad una profondità compresa tra i 9 e i 30 Mt. Con i suoi 120 Mt di lunghezza offre spunti fotografici veramente interessanti oltre alla presenza di numerosi pesci tra cui alcuni Humphead parrotfisch e se a questo aggiungiamo  un grosso banco di carangidi che volteggia nelle vicinanze, credo che possiamo dire di aver descritto uno dei più interessanti punti di immersione. )


I POKEMON DEL MARE

2012

 

I nudibranchi sono dei molluschi marini con forme stranissime e colori molto particolari. Ho fatto vedere alcune loro foto ad un amico non subacqueo e la prima cosa che mi ha detto è stato " Sembrano i Pokemon". Così, per una volta, ho voluto scordarmi la biologia e associare, in un montaggio divertente, le creature marine a quelle fantastiche dei cartoni animati.


LA MAGIA DELLA VITA

2011

 

Ho voluto dedicare alcune immersioni alla ricerca dell'inizio della vita dei piccoli pesci. Tutto è iniziato dopo aver assistito alla danza di corteggiamento tra due pesci palla. Le evoluzioni del maschio erano stupefacenti, quasi commoventi. Fortuna ha voluto che ci trovassimo a bassa profondità e questo mi ha consentito di poterli osservare per parecchi minuti. Il mondo circostante ha assunto una dimensione irreale e la fantasia ha preso il sopravvento. Nei giorni successivi ho cercato altre coppie, ho cercato le uova e ho trovato mille occhi che aspettavano la vita e iniziare la loro avventura nel mare infinito.


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