Come al solito approfittiamo del ponte dei Santi per
una nuova gita. L’itinerario si sviluppa nelle Marche, in una zona che
in parte già conosciamo ma che si visita sempre molto volentieri.
Venerdì
29 ottobre:Partiamo
da soli, il 29 ottobre nel pomeriggio e, percorrendo l’autostrada A14,
oltrepassiamo Riccione e raggiungiamo S. LEO. Il paese medioevale
è interamente circondato dalle mura ed è situato su di una collina.
Usciti dalla autostrada troviamo una fitta nebbia che crea qualche
difficoltà, soprattutto nell’ultimo tratto di strada che ha numerosi
tornanti. Per entrare nel paese occorre oltrepassare una porta medioevale
particolarmente stretta che crea un certo timore per le fiancate del nuovo
Ecovip. Si oltrepassa la piazzetta del paese e poi si scende verso destra,
raggiungendo un comodo parcheggio gratuito, molto vasto e particolarmente
silenzioso. La serata è umida e prima di
cena visitiamo il centro storico e le sue belle chiese che si affacciano
sulla piazza. In un negozietto di alimentari adocchiamo una grande zucca,
meditando di utilizzarla per la festa di Hallowen, e il proprietario
gentilmente la regala ad Elena. Ceniamo in camper e, dopo cena, facciamo
una breve passeggiata fino al giardinetto situato nella parte alta del
paese. Ci sarebbe un belvedere ma la fitta nebbia impedisce la visuale.
Domenica
31 ottobre: Alla
mattina ci dirigiamo verso il centro di Ascoli. Posteggiamo in un buon
parcheggio vicino allo stadio vecchio e alla chiesa di S. Vittore.
Visitiamo il centro di Ascoli con la bellissima
Piazza del Popolo, la bella Chiesa S. Vincenzo e Anastasio. Alle
12,30 usciamo da Ascoli e ci dirigiamo verso Castel Trosino (bel paesino)
dove mangiamo in camper. Ritorniamo sulla N.4 fino a Norcia e da qui a CASCIA.
Visitiamo la Basilica di SANTA RITA (costruzione moderna con affreschi
coloratissimi e inguardabili). Nella cappella di sinistra vi è l’urna
con il corpo della santa. Non è possibile visitare il monastero perché
è ormai orario di chiusura per i turisti. Lungo le strade del centro
numerosi negozi di ricordini e pro voto attraggono i bimbi. Ritorniamo a NORCIA
e posteggiamo vicino a porta Ascolana. Cerchiamo un ristorante ma sono
tutti pieni. Ceniamo pertanto in camper e solo dopo cena visitiamo il
centro storico con la bella Piazza San Benedetto.
Lunedì 1 novembre: Alla
mattina usciamo da Norcia e prendiamo la strada per Forca Canapine,
girando poi a sinistra per PIAN
GRANDE e CASTELLUCCIO. Si tratta di un altipiano carsico ai
piedi dei MONTI SIBILLINI. Un posto bellissimo che ricorda gli
altipiani del Tibet (erbosi senza vegetazione). Il luogo è rinomato per i
meravigliosi colori che assume all’inizio dell’estate quando avviene
la fioritura delle lenticchie. La giornata è molto bella e siamo tentati
di rimanere in questo luogo di pace, evitando gli altri itinerari in
programma, ma Mirco ci richiama all’ordine. Il paese in cima alla
collina è molto piccolo e decisamente mal ridotto. Molte case sono
abbandonate, altre in restauro. Davanti alle porte incontriamo persone
anziane che puliscono le lenticchie e i bimbi rimangono ad osservare. Ne
compriamo alcuni sacchetti. Proseguiamo poi verso Castelsantangelo,
arrivando fino alle sorgenti del fiume Nera, il fiume che darà
origine alle Cascate delle Marmore, e ci fermiamo a pranzare. Tento di
fare acqua alla fontana situata nei pressi ma, essendo acqua di sorgente,
non vi è una pressione sufficiente. Ricorriamo pertanto alle taniche, con
molta pazienza e con l’aiuto dei bimbi. Nel pomeriggio proseguiamo per VISSO
ove visitiamo la chiesa di S. Maria con il colossale affresco di S.
Cristoforo alto 10 m. Torniamo a Norcia, riprendiamo la superstrada per
Ascoli e quindi per S. Benedetto. A S. Benedetto usciamo e ci dirigiamo
verso MARTINSICURO (uno dei pochi posti dove si può dormire sul
mare lontano dalla ferrovia). Posteggiamo in una piazzetta sul mare.
Mangiamo al ristorante “LU RATTATTU” sul lungomare Europa. Posto di
bassa lega, con avventori marocchini (discrete olive all’ascolana e
fritto misto).
Martedì
2 novembre: Il
viaggio culturale è pressoché terminato per cui trascorriamo la mattina
in spiaggia e, verso le 11, ripartiamo.
Ci fermiamo più tardi sul lungomare ghiaioso e mangiamo vicino
alla spiaggia. Alla sera alle 19,30 arriviamo a Mirandola.
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