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Versilia e cave di marmo di Carrara

3 maggio - 4 giugno 2022

Aulla – Sarzana – Luni – Carrara e Cave di Marmo – Pietrasanta – Viareggio

 

 
 
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Lunedì 30 maggio: Partiti da Mirandola in tarda mattinata, percorrendo l'autostrada Parma - La Spezia, abbiamo fatto sosta ad Aulla*, nel parcheggio del supermercato Penny Market, poco distante dal centro. Di lì, a piedi, seguendo una strada solo in parte asfaltata, in 20 minuti abbiamo raggiunto la Fortezza della Brunella*, del '500, situata nel bosco e circondata da un grande fossato. Ospita un museo di storia naturale, ma non è stato possibile visitarla. La struttura è decisamente imponente e merita una escursione. La collina domina la piccola cittadina.

Nel pomeriggio ci siamo spostati a Sarzana* dove abbiamo trovato una facile sistemazione nel parcheggio strategico in piazza Dino Ricchetti, molto vicino al centro. La cittadina si visita a piedi senza alcuna difficoltà. Abbiamo raggiunto per prima la Fortezza di Firmafede**, situata nella parte periferica del centro storico e circondata da mura imponenti. Vista l'ora tarda, ci siamo ripromessi di visitarla il mattino successivo. Il centro storico è in parte circondato da mura e chiuso al traffico. Abbiamo visitato la cattedrale di Santa Maria Assunta, la chiesa di Sant'Andrea, la piazza municipale con l'Antico palazzo comunale e alcuni suggestivi vicoli del centro storico. 

Martedì 31 maggio: Ritornati a piedi in centro, abbiamo potuto visitare la Fortezza di Firmafede finalmente aperta. Ci siamo poi incamminati verso la Fortezza di Sarzanello*, facilmente raggiungibile a piedi in circa mezz'ora. Anche questa è una struttura veramente imponente che merita la visita, limitata però alla parte esterna. Un camminamento permette di ammirarla da ogni lato. 

Recuperato il camper, abbiamo tentato di raggiungere alcuni laghi che costituiscono l'oasi naturalistica di Bozi di Saudino ma l'area è risultata inaccessibile per il camper per cui siamo stati costretti a rinunciare. Pochi km più a est si trovano gli scavi archeologici di Luni, con annesso un piccolo museo dove abbiamo recuperato una mappa per la visita. L'aria archeologica è molto vasta ma di limitato interesse artistico se si eccettuano alcune pavimentazioni a mosaico e le basi di antiche colonne di epoca romana.

Abbiamo pranzato nel parcheggio e nel pomeriggio abbiamo raggiunto Carrara** sistemandoci nel comodo e gratuito parcheggio di San Martino, presso il tribunale. In poche decine di minuti si raggiunge il centro storico medievale, di grande interesse. Da visitare la cattedrale di Sant'Andrea, la bellissima Piazza Alberica** e Piazza d'Armi*, molto caratteristica per una fontana in cui la forte pressione dell'acqua sostiene una grande pietra di marmo, la Pietra galleggiante** di Kenneth Davis.

Mercoledì 1 giugno: Obiettivo della nostra vacanza era visitare le cave di marmo di Carrara**. Dopo un'accurata ricerca effettuata in internet, tra le varie modalità di visita ho scelto la proposta di http://caveinfuoristrada.it di Paolo Maggiani: 35€/a persona + 60€ jeep, durata 2 h e 1/2 (3280189464). L'escursione viene effettuata per un massimo di 6 persone nel qual caso la spesa della Jeep viene divisa. Il vantaggio è che la visita è molto personalizzata e non si è intruppati in una numerosa comitiva. La durata è superiore alle gite di gruppo e Paolo, fotografo, effettua soste nei punti più strategici e se possibile nei punti che richiedi. Da qualche anno alcuni itinerari sono stati chiusi al turismo per motivi assicurativi dopo alcuni incidenti. È un'escursione estremamente interessante, specie se effettuata in giorni feriali durante l'attività lavorativa. Ho avuto la fortuna di trovare un'alternanza tra momenti di sole e momenti di nuvole che hanno creato situazioni di luce molto belle.

Nel pomeriggio ci siamo spostati a Pietrasanta**, sistemandoci nel parcheggio della Coop. Di qui, a piedi, si raggiunge il centro in 15 min. Anche questo borgo è inaspettatamente interessante. Nei parchi, nelle piazze, in alcune chiese, sono stati sistemate opere artistiche di vari autori tra cui Botero, veri e propri monumenti all'aperto. La zona più interessante inizia da via Mazzini attraversando il Peace Frame, un arco artistico per arrivare a Piazza del Duomo**, molto spettacolare. Nell'occasione erano presenti le Giraffe di Sandro Gorra. allestimenti artistici giganteschi, sia nella piazza che nelle chiese.

Nel pomeriggio ci siamo sistemati nel Camping Viareggio, immerso in una ombrosa pineta ma abbastanza distante dal centro della città (24€ + doccia 1€ + WiFi 5€ che funziona a intermittenza).  

Giovedì 2 giugno: Attraversando la pineta, in 15 min a piedi si raggiunge il mare, un enorme spiaggia con begli stabilimenti balneari. Da lì, seguendo il lungomare, abbiamo raggiungere il Muraglione di Viareggio, dominato dal faro, in circa 30 min. È un percorso piacevole. Avevamo prenotato alla Trattoria Il gabbiano, abbastanza rinomata, semplice ed economica con un'ottima cucina, poco distante dal Muraglione, raggiungibile attraversando una pineta. Dopo pranzo abbiamo attraversato il canale mediante un sovra passaggio e seguito un percorso pedonale che costeggia La darsena*. Questa parte del canale è più interessante. È una zona molto frequentata per il gran numero di bar e ristoranti che la rendono particolarmente caratteristica. Verso sera siamo rientrati a piedi al campeggio.

Venerdì 3 giugno: Vista la distanza dal centro, abbiamo noleggiato due biciclette nel campeggio e, in questo modo, mediante piste ciclabili, siamo arrivati nei pressi della famosa pineta di Viareggio. A lato della pineta è possibile visitare Villa Argentina** un edificio storico molto interessante in stile liberty. Costeggiando la pineta in bicicletta, siamo arrivati dall'altra parte della città, per poter visitare il deposito del carnevale di Viareggio, la cosiddetta Cittadella del Carnevale**. Nei vari padiglioni sono situati i giganteschi allestimenti utilizzati nel carnevale di Viareggio però è possibile visitare solo una piccolissima parte dell’area, mediante una visita guidata.

Ritornati verso il centro abbiamo riattraversato la pineta. Dopo una sosta per il pranzo, siamo arrivati sul lungomare di Viareggio, viale Regina Margherita*, molto rinomato per gli stabilimenti balneari in stile liberty del primo Novecento. Il lungo viale termina alla darsena. In bicicletta siamo ritornati al campeggio.

Sabato 4 giugno: Lasciata Viareggio al mattino e ripresa l'autostrada verso Firenze, poco prima di Pistoia abbiamo sostato a Montecatini Terme. Abbiamo trovato posto in un parcheggio gratuito sulla circonvallazione nord della cittadina. Di qui a piedi si raggiunge una funicolare che conduce a Montecatini Alta**, un borgo poco conosciuto ma estremamente bello. È costituito da alcune vie lastricate, circondate da antichi edifici, intorno ad una piazzetta molto animata. Attraverso le viuzze, da una parte si raggiunge una chiesa con la Torre dell'Orologio (in restauro), in cima ad un dirupo, e dall'altra si può arrivare al Castello di Montecatini che domina il borgo.

Siamo scesi seguendo una strada sterrata nel bosco costeggiata dalle stazioni della Via Crucis, ritornando così alla partenza della funicolare e poi al vicino camper per ripartire per Mirandola.

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