HOME PAGE

 

VAI ALLE FOTO DEL VIAGGIO

Torna a DIARI DI VIAGGIO

Torna a DIARI DELL'ABRUZZO

 

 

Abruzzo 2022

2 – 10 settembre

Pescara - Ortona - San Vito Chietino - Rocca Scalegna - Punta Penna – Spoltore - Ascoli Piceno

 

 
 
Scarica il DIARIO in formato PDF

Sabato 2 settembre: Siamo partiti da Mirandola e, dopo una sosta per mangiare in autostrada, ci siamo fermati ad una quindicina di Km a nord di Pescara per visitare Torre Cerrano una torre antica di avvistamento situata direttamente sul mare, all'interno di un'area naturale tra i pini marittimi.

All'interno della torre c'è il Museo del Mare, suddiviso nei vari piani con collezioni di conchiglie e altri reperti sulla vita dei pescatori. Dall'alto della torre la veduta è molto bella. Verso le 18:30 siamo arrivati a Pescara* e ci siamo sistemati in un enorme parcheggio situato nei pressi della stazione dei pullman, al costo di €7 per 24 ore. 

Il parcheggio è molto vicino al centro: seguendo via Umberto I si arriva alla spiaggia principale della città. Casualmente siamo capitati al momento della partenza di un centinaio di motociclisti di una manifestazione locale. Sulla riva del mare, in una piazzale, c'è il momento al mare di Bruno Cascella che rappresenta una barca a remi stilizzata. Percorrendo alcune strade dell'interno e il lungomare, siamo arrivati fino al ponte del mare**, un ponte pedonale che, con una grande curva sopraelevata, supera la foce del fiume Pescara per raggiungere il porto e la zona sud della città. Il ponte è illuminato in modo molto suggestivo. Una bella camminata, ma ne vale la pena. Tornati al camper abbiamo cenato verso le 22:30. 

Domenica 3 settembre: Ci ha raggiunto l'amica Franca di Pescara e con lei abbiamo organizzato la visita alla città. Con la sua auto abbiamo attraversato vari quartieri dove si alterano bellissime ville dei primi ‘900 a edifici più moderni e recenti. Moto bella la pineta di D'Annunzio, purtroppo in parte incendiata qualche anno fa. 

Nei pressi del Tribunale c'è un’opera di Franco Summa intitolata Giardino Incantato*, costituito da stele colorate. Un'occasione per fare belle foto. Nei pressi del porto abbiamo potuto assistere ad una regata di imbarcazioni a remi, una sfida tra equipaggi delle città abruzzesi. Recuperato il camper, con Franca e Mauro, il suo compagno, abbiamo seguito la litoranea fino a Ortona**. Poco prima dell'ingresso nella città, si trova un grande parcheggio libero dove abbiamo lasciato il camper. Le visite successive sono state fatte in auto con i nostri amici.

Un Belvedere pedonale domina il porto commerciale e arriva fino al Castello Aragonese*, circondato da un grande parco. Interessanti i vicoli del centro storico. Scesi al porto, non abbiamo trovato posto nel ristorante per cui, recuperata la litoranea, ci siamo diretti a sud fino al ristorante Da Gino per un ottimo pranzo a base di pesce. Durante il pranzo si è scatenato un fortissimo temporale. Siamo poi scesi sul mare e abbiamo visitato il Trabocco Sasso della Cajana** (scoglio del gabbiano). Tantissime foto.

A pochi chilometri si trova l'Abbazia romanica di San Giovanni in Venere** con cripta affrescata e chiostro. Pochi km ed eccoci a San Vito Chietino*, uno borgo molto suggestivo, situato su un crinale che termina con il Belvedere Marconi**, da cui lo sguardo spazia verso il mare e le colline intorno. Recuperato il camper, abbiamo saluto i nostri amici e ci siamo diretti verso il camping Ripari di Giobbe, situato poco prima di Ortona. Lungo la piccola stradina che scende verso il campeggio, abbiamo approfittato di un grande parcheggio per cenare e trascorrere la notte.

Lunedì 4 settembre: Poco dopo le 9.00 siamo entrati nel camping identificando un'ottima piazzola ombreggiata. Bellissima l'insenatura circondata dagli scogli. Giornata dedicata a bagni e riposo. Cena nel campeggio con Franca e Mauro.

Martedì 5 settembre: Riposo in campeggio. Bagni rilassanti in una baia veramente bella. Purtroppo manca ogni comunicazione con l'esterno sia telefonica (a tratti) che WiFi. Viene proposto un provider a pagamento con tariffe alte e non giornaliere. Questo è un grosso limite per chi deve mantenere i contatti con la famiglia o le proprie attività.

Mercoledì 6 settembre: Lascito il campeggio, abbiamo raggiunto Rocca Scalegna**, un borgo di struttura medioevale dominato da un piccolo castello sospeso in cima ad una roccia. All'ingresso del paese c'è un'area camper e un altro ampio parcheggio è in paese, sotto la rocca. Si sale a piedi e si visita la struttura e l'annessa chiesa. Dal parcheggio si raggiunge un punto di veduta che consente di vedere dal basso la struttura della rocca che appare sospesa nel vuoto. 

Pranzato nel piazzale di una piccola stazione abbandonata, nel pomeriggio siamo ritornati sulla costa fino a nord di Vasto, nella spiaggia di Punta Penna, un'ampia insenatura di sabbia, tra la città e Punta Aderci. Si parcheggia senza difficoltà sul lungomare. Dopo l'inevitabile bagno, abbiamo cercato una sistemazione a Fossacesia, qualche chilometro più a nord, ma l'area camper Il Chiosco era del tutto occupata. È possibile parcheggiare sul lungomare, pagando una somma molto contenuta. Abbiamo cenato in modo egregio nella trattoria annessa all'area camper. 

Giovedì 7 settembre: Abbiamo noleggiato due bici a Fossacesia Marina per percorrere la ciclabile verso nord per 8 km fino a San Vito Chietino. La Ciclovia dei Trabocchi** si estende da Ortona a Vasto, rigorosamente sul mare e consente splendidi punti di veduta. Durante il ritorno abbiamo incontrato la pioggia, appena in tempo per restituire le bici e rifugiarci in camper. Ritornati a Pescara, ci siamo sistemati ancora una volta nel parcheggio delle autolinee. Passeggiando in centro siamo incappati in un concerto di Maurizio Vandelli. Verso sera con Franca e Mauro abbiamo raggiunto in auto il piccolo borgo di Spoltore**, in collina a pochi km da Pescara e l’abbiamo visitato guidati da Andrea , un amico del circolo fotografico. Abbiamo cenato in pizzeria sul lungomare di Pescara.

Venerdì 9 settembre: Sulla via del ritorno abbiamo sostato ad Ascoli Piceno**, dotato di un’area camper molto vicina al centro storico. Abbiamo visitato il Forte Malatesta*, la Cattedrale di Sant’Emidio** in Piazza Arringo. Qui ci siamo concessi un pranzo a base di olive ascolane. La famosa Piazza del Popolo** era in parte transennata, in vista di un concerto musicale. Abbiamo proseguito a piedi fino al Ponte Romano sul fiume Tronto e percorso la suggestiva Via delle Stelle*. Nel pomeriggio siamo rientrati a nord per cenare a Bagnacavallo con Franco e Teresa. Ci siamo sistemati in una comoda area camper.

Sabato 10 settembre: Rientro in mattinata

 

Inizio pagina