Nato
a Bibbiena nel 1955, risiede a Firenze dove lavorava come impigato di una
azienda di trasporti pubblici. Inizia a fotografare con una Pentax a
pellicola. Nel 2005 con il digitale acquista una compatta della Sony, per
passare subito dopo alla Canon, di cui possiede vari corpi corredati da
ottiche fisse e non (dal 8 al 300 mm.). Si considera un autodidatta, con
frequentazioni sporadiche da alcuni “maestri” Fiorentini, quali Gianni
Ugolini e Gianpiero Gori. Gli piace fissare momenti e descrivere situazioni,
I suoi soggetti preferiti sono vecchi edifici e le persone, ritratti in
particolare. Non essendo poi un bravo “direttore” è per questo che “ruba”
nel loro quotidiano le loro espressioni.
Nel 2008 entra nel Fotoclub k2 Officina di
Arti Visive, avvicinandosi alla
multivisione, nel 2012 crea con altri due amici audiosivisti
Il Triangolo Magico Multivisione
è attratto dalla tecnica di mettere immagini in dissolvenza
accompagnate da un brano musicale. Ama viaggiare per avere maggiori stimoli
visivi, ma trova ispirazione anche dal mondo che lo circonda o
nell’osservanza attenta delle esperienze interiori.
Cerca di
imparare il mezzo che gli permette di dissolvere immagini e musica,
attraverso il software messogli a disposizione da colui che definisce Il
Maestro. Ha iniziato da poco a produrre audiovisivi col sistema digitale.
Usa, per montare i suoi lavori digitali i software PTE e M.OBJECTS
quest’ultimo, più versatile e completo, che gli permette di “raccontare” una
storia.