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GIANLUCA BUFARDECI

sito web: www.fotosservando.it

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BIOGRAFIA FOTOGRAFICA

Gianluca Bufardeci nasce come grafico e videomaker autore di cortometraggi ma è soprattutto nella fotografia che trova l'immediatezza delle emozioni che vuole esprimere. Trova nell'audiovisivo fotografico il connubio ideale fra musica e immagine nelle forma propria del diaporama che consente di "raccontare" una storia. Nel proprio studio fotografico coltiva la passione per il ritratto. Dal 2009 possiede un blog www.fotosservando.it dove oltre a far conoscere le sue immagini e audiovisivi, dà molti spunti per chi si avvicina al mondo della fotografia. 

 

 

CLICCANDO SULLA FOTO E' POSSIBILE VISIONARE ALCUNI AUDIOVISIVI

 

 

 

IO CERCO TE - IL TEATRO DEGLI ORRORI

ANNO 2012

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Sei stufo di vivere in una società che non ti rappresenta più ? Esprimi ciò che pensi ! Io cerco te... per un mondo nuovo. Una denuncia della situazione italiana in generale, rappresentata dalla Capitale Roma, sede del potere politico e religioso. I visi tristi, la gente stanca, le prostitute di via Togliatti e per cambiare questa condizione "Io cerco te" che la pensi come me. E' una richiesta d'aiuto, in cerca di un mondo nuovo. Libera interpretazione del brano Musicale IO CERCO TE de Il Teatro degli Orrori.
 

L'ARMISTIZIO

ANNO 2012

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Audiovisivo fotografico sulla rievocazione storica della seconda guerra mondiale nel periodo prima e dopo della firma dell’armistizio del Governo Badoglio.
Foto di Gianluca Bufardeci, Camillo Balossini, Roberto Aquari, Domenico Pesco.

   

VENGO DALLA LUNA

ANNO 2012

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Il pregiudizio raccontato dal "diverso" con la sua logica e il suo linguaggio a volte anche esplicito. Musica di Caparezza.
 

IL SOGNO ERETICO

ANNO 2011

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La storia a tratti ironica di tre grandi personaggi del passato; la contadina guerriera GIOVANNA D'ARCO, il filosofo scrittore GIORDANO BRUNO e il padre della scienza moderna GALILEO GALILEI, ritratti fotografici in stile caravaggesco. Musiche di Caparezza.
 

NINETTO GUERRA E LA TELEVISIONE

ANNO 2010

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Siamo proprio sicuri che la televisione e la pubblicità non influenzino la vita di tutti i giorni ? Come diceva il presentatore televisivo tedesco Dieter Hildebrandt "Crediamo soltanto a ciò che vediamo, perciò, da quando c'e' la televisione, crediamo a tutto."
 

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